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Didattica meteo

Prevedere il tempo - Parte II

Oltre alla previsione mediante l'osservazione di fenomeni locali che, come abbiamo già detto, offre margini di correttezza abbastanza limitati anche dal punto di vista temporale, esiste un altro metodo (molto più affidabile) ed è quello basato sull'analisi di apposite carte meteorologiche.

Di carte meteo ce ne sono moltissimi tipi: alcune sono oramai addirittura note a tutti: vengono pubblicate sui quotidiani e, talvolta, pure mostrate in televisione. In questi casi vengono solitamente mostrate carte sinottiche che mostrano la disposizione dei centri di alta e bassa pressione su una determinata zona.

Anche la previsione basata su carte meteo, si suddivide in due sottogruppi: previsione mediante carte al suolo e previsione basata su carte di altitudine.

Previsione mediante carte al suolo


Questo metodo, di cui abbiamo ora già iniziato ad accennare, si basa su carte al suolo che riescono a dare una buona visione di insieme (sinottica, appunto) del tempo attuale in una determinata regione e, proprio per questo, vengono spesso divulgate dai mass-media.
Queste carte, dette carte sinottiche, mostrano nel dettaglio la disposizione dei centri di alta e bassa pressione: basta avere un certo numero di queste carte e, quasi chiunque, può prevedere, senza troppa difficoltà, lo spostamento di una perturbazione, il peggioramento del tempo in una zona piuttosto che il miglioramento in un'altra.
Questo metodo, tutt'oggi molto utilizzato, era ancora più famoso prima dell'avvento dei calcolatori.

Queste carte vengono realizzate da apposite stazioni a terra che, simultaneamente, rilevano dati; ogni tre ore, vengono trascritti su una carta geografica che viene poi diffusa quattro volte al giorno a sei ore di distanza l'una dall'altra (Run 00-06-12-18).
I meteorologi collegano poi i vari punti che identificano pressioni uguali con apposite linee (chiamate isobare), tracciate di solito di 4 in 4 mb o di 5 in 5 mb; in un secondo tempo vengono trascritti anche i valori di temperatura, umidità, la nuvolosità ed eventualmente il tipo di fenomeni registrati. Sui giornali e in TV, per semplicità, ci si limita a pubblicare carte che mostrano solo le perturbazioni, i fronti (caldi, freddi o occlusi) e alcune isobare.


Carta al suolo

Previsione mediante carte di altitudine

Le carte di altitudine, rispetto quelle al suolo, offrono maggiore precisione e notevoli vantaggi, oltre che informazioni aggiuntive importanti. Grazie all'osservazione in quota è infatti possibile avere una visione di insieme di tutta l'atmosfera e di ciò che accade in essa, quasi in 3D.
Per ottenere queste carte servono però particolari strumenti anche molto costosi, tra cui radar, radiosonde e satelliti meteorolgici. Tutti i dati raccolti devono poi essere rielaborati tramite potenti calcolatori: grazie ad apposite e complicatissime formule fisico-matematiche, questi supercomputer riescono a tracciare e a sfornare carte in poche ore. Senza l'ausilio di queste macchine, ciò sarebbe impossibile: ci si ritroverebbe con una mole enorme di dati che non si saprebbe rielaborare, dal momento che una persona, a mano, impiegherebbe 1000 o più anni!

Un tempo, le carte sinottiche di altitudine, erano analizzabili solo da persone esperte e specializzate, che disponevano di un apoposito strumento, il Nagrafax, che provvedeva automaticamente a stamparle su carta non appena venivano diffuse.
Oggi questo problema non esiste più; grazie alla diffusione massiccia di Internet, sono sorti siti specializzati dove, chiunque, può liberamente scaricare e prendere visione di tantissimi tipi di carte e modelli meteorologici, senza dover disporre di apparecchiature speciali, se non un comune computer dotato di modem e connessione possibilmente a banda larga.
Da non sottovalutare sono anche le immagini da satellite: grazie a questi preziosi strumenti è possibile monitorare continuamente la nuvolosità, così da seguirne l'evoluzione e gli spostamenti quasi in tempo reale.

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e strumenti, vi rimandiamo a siti specializzati di cui diamo qui sotto alcuni link.

https://www.altabrianza.org/meteorologia.html

http://www.centrometeolombardo.com

http://www.meteoforum.com

http://www.wetterzentrale.de

http://www.meteolecco.it



 
       
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